Ancora una volta è proroga, stavolta a Settembre, per l’approvazione dei bilanci preventivi e dei rendiconti dei Comuni.
Boccata d’aria per gli Enti Locali in un anno ancora molto complicato.
Scopriamo dunque qual è la nuova data con la nuova scadenza fissata per questi adempimenti.
C’è dunque ancora tempo fino quasi ai primi giorni d’autunno.
Secondo l’annuncio di Laura Castelli c’è ancora tempo, fino al 15 settembre, per i Comuni per approvare bilancio preventivo e rendiconto d’esercizio.
“Stiamo facendo un lavoro molto importante con gli enti locali, supportando quelli in maggiore difficoltà nella loro azione di risanamento e riequilibrio finanziario. Questo differimento dei termini va visto proprio in questa ottica.
L’obiettivo è individuare soluzioni su misura. Ci sono realtà che si trovano oggettivamente in una situazione difficile, come i Comuni Siciliani. Per affrontare le loro difficoltà, viste anche le prerogative della Regione, abbiamo attivato uno specifico Tavolo tecnico-politico.
È estremamente importante che tutte le Amministrazioni, anche i previsione dell’attuazione del PNRR, possano ritrovare un giusto equilibrio. Del resto la qualità della vita dei cittadini dipende dai servizi che i Comuni riescono ad erogare”.
Ricordiamo che il bilancio comunale, nell’ordinamento giuridico italiano, è disciplinato dal Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali e, segnatamente, dalla Parte II del testo di legge rubricato Ordinamento finanziario e contabile, nell’ambito di una più ampia regolamentazione del bilancio degli enti locali.
Il bilancio di previsione in particolare è un documento di pianificazione economica e di programmazione politica che viene approvato annualmente dal Consiglio comunale su proposta della Giunta.
All’interno dei documenti che compongono il bilancio comunale, ha una funzione autorizzativa in quanto stabilisce ex-ante l’entità, la natura e la destinazione della spesa che il Comune potrà sostenere nel corso dell’anno e le relative modalità di finanziamento, attraverso la programmazione dell’entità, della natura e della provenienza delle entrate.
Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it